Un saluto dalla Sardegna.
Su di me:
49 anni (rassegnati, sono ormai 50).
Endurista a corrente alternata, livello pippa.
Un paio d'anni fa, vittima d'un attacco di giovanilismo mi sono procurato una nuova moto usata (un CRF450X). Amore a prima vista: l'ho coccolata, strapazzata, smontata e rimontata (e ri-rimontata quando mi avanzavano troppi pezzi), l'ho portata fin dove le mie capacità (scarse) mi hanno permesso di arrivare, ma, un bel giorno l'ho aperta per sistemare un paio di cosucce ed ho finito col lasciarla in garage così com'era, stanco di giri che non portavano da nessuna parte (ma più probabilmente di compagni di uscite troppo giovani e troppo poco contemplativi per i miei gusti).
Ora, ordinati i pezzi, la sto rimettendo insieme, ancora indeciso sul da farsi: svenderla? mitigarla dotandola di meno tasselli e denti sulla corona ed andarci a comprare le sigarette?
Non sono del tutto convinto di volermene liberare, ci sono affezionato.
Nel frattempo, sono incuriosito dal motoalpinismo e dai suoi ritmi all'apparenza più meditati, ho come l'impressione che il mio karma ne trarrebbe giovamento (voce in sottofondo di Eastwood nella parte dell'ispettore Callaghan; "le scuse sono come i buchi del culo: tutti ne hanno uno")...
Purtroppo, quando sono curioso divento pericoloso (almeno per le mie finanze), quindi temo che il passo dal puro voyeurismo alla pratica sarà breve.
L'unica cosa che mi salva è che "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare", il Tirreno, per la precisione, ed il mercato su questa sponda non è che sia esattamente "alive and kicking"....
Perché pare che da queste parti ci siano un sacco di sassi, ma poca gente disposta a salirci sopra in moto. Vai a capire...
Ah, sì: ve l'ho detto che sono anche prolisso?
Franco